Telejato, aggredito Pino Maniaci

Pino Maniaci con Laura durante il nostro viaggio in Sicilia

Ieri sera, verso le 19, il direttore di Telejato, Pino Maniaci, è stato preso a calci e pugni in una zona centrale di Partinico ed è finito all’ospedale. L’aggressore si chiama Michele, figlio del boss mafioso Vito Vitale, detto Fardazza. Decine di persone hanno assistito all’aggressione senza intervenire.

Telejato aveva messo in onda nei giorni scorsi un servizio sui lavori avviati dal comune di Partinico su un terreno in zona Vallegrande dove si trovavano alcune stalle di proprietà dei Vitale confiscate dallo Stato.

Altre informazioni nel telegiornale di Telejato: www.telejato.it

Pino Maniaci non ha nessuna intenzione di fermarsi: “Telejato continuerà a dire la verità, sempre e comunque. Senza guardare in faccia nessuno. Costi quel che costi”.

Noi abbiamo conosciuto Pino durante il nostro viaggio in Sicilia: per ora possiamo solo esprimergli tutta la nostra solidarietà a distanza, promettendogli di tornare a trovarlo appena possibile.

Buon lavoro Pino, siamo con te, dalla Brianza alla Calabria.

4 commenti

  1. Tutta la nostra solidarietà a Pino.

    redazione@telejato.it

  2. La visita a Telejato per me è stata una delle esperienze più intense di tutto il viaggio. E’ stata un fuoriprogramma ideato da Francesco che ci ha detto “Passiamo da Partinico a fare un saluto a una persona speciale”. E Pino è talmente speciale che siamo rimasti per più di 2 ore, ipnotizzati dai suoi racconti e dalla sua loquela… oceanica! Spero che in un momento come questo in tanti gli siano vicini e solidali, soprattutto nella sua città.

    Non ti arrendere Pino, noi siamo con te, anche se da lontano!

  3. Volevo manifestarle la mia solidarietà, purtroppo l’Italia non s’è desta ma pensa a coltivare il suo orticello fatto di favori connivenze ed omertà. Il 90% dei giornalisti non fa inchieste per non incorrere nelle ire del politico di turno o del mafioso. Nei tg nazionali vengono date notizie che il più che informare distolgono l’attenzione dai reali problemi del paese. Abbiamo un’informazione da regime totalitario…ma per fortuna anche nel buio più profondo anche se piccola esiste una luce alimentata dalle persone come lei, tenga duro.
    Buon lavoro

  4. BRAVI ! coraggiosi ! BRAVI !


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